Il primo Aprile è da sempre il giorno dei pesci d'Aprile; ma con la tecnologia, i pesci sono diventati virtuali... e amche i grandi "big" si sono divertiti a combinarci delgi scherzetti.
1) Google annuncia l'apertura di un nuovo servizio, Google Nose, in italiano tradotto come Google Olezzo. Questa novità, attivabile in tutti gli smartphone, tablet, computer avrebbe dovuto permettere di sentire odori come quelli di un "cane
bagnato, una macchina nuova, il profumo dei fiori, vini particolari e
molto altro ancora". Per far abboccare gli utenti, Nose è stato infilato
nei risultati del motore di ricerca e sono stati realizzati una pagina promozionale con articolo descrittivo e video di presentazione.
2) Il team di Google Street View ha svelato di avere individuato al largo del Madagascar le mappe che indicano dove sono nascosti i tesori
del pirata William "Captain" Kidd. Ovviamente le mappe digitalizzate
erano online, insieme al filmato in cui si vedeva l'incredibile recupero
del forziere.
3) Dopo 8 anni di onorato servizio YouTube chiude i battenti. YouTube è stato soltanto una gara globale per scoprire
il miglior video pubblicato su internet. Una giuria selezionerà il
vincitore: quindi al termine si potrà chiudere anche YouTube. 30mila tecnici erano al
lavoro per spulciare 150mila video e trovare il vincitore... che sarebbe
stato pubblicato nel 2023!
4) Twitter ha voluto "incoraggiare una forma di comunicazione più densa ed efficace", decidendo di mettere a pagamento le vocali. Ha comunicato agli utenti che il servizio Tweeter (con le vocali) sarebbe diventato a pagamento, 5 dollari al mese. Ma per evitare il pagamento gli utenti avrebbero potuto evitare di usarle, usufruendo del servizio Twtr.
5) Nokia ha emesso un comunicato stampa ufficiale annunciando l'introduzione nel mercato di un forno a microonde con schermo con interfaccia di Windows Phone 8.
6) Un finto profilo Facebook di Mark Zuckerberg che
annuncia il servizio a pagamento per la piattaforma Facebook, accesso a massimo 20 pagine di amici, poi scatta il paywall.
Questi sono solo alcuni dei pesci d'Aprile "informatici" che grandi aziende ci hanno fatto. Voi, li avevati già sentiti? Ci eravate cascati? Ne avete sentiti degli altri, più credibili/divertenti?
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